I professionisti della neuroriabilitazione affrontano ogni giorno la complessa sfida che ha come obiettivo quello di valorizzare la persona con disabilità, distaccandosi dalla concezione della “patologia” come punto di partenza e “normalità” come punto di arrivo. Le persone hanno una storia, le emozioni sono nel corpo, le funzioni cognitive contribuiscono nelle attività e nella partecipazione comunitaria. Di conseguenza, il Convegno dal titolo “Mente incarnata: il corpo e l’ambiente in ri-abilitazione” si prefigge di mostrare questa connessione continua e come tradurla in apertura, aiuto, sostegno, riabilitazione.

L’evento si apre con una lezione magistrale che introduce il tema portante di tutte le sessioni e si connette con il concetto di “neurodiversità”. Il percorso prosegue tracciando una linea che va dall’età evolutiva verso l’adulto, nelle sue relazioni con gli altri, e termina nell’ambiente, dove le persone sono inserite o nel quale desiderano integrarsi.

La formazione trans-professionale rientra nella mission del GIRN, essendo finalizzata alla disseminazione della cultura riabilitativa, al favorire il lavoro in team e alla promozione delle neuroscienze applicate.
L’Università degli Studi di Padova apre le porte, negli spazi della Scuola di Psicologia, alla riabilitazione, contribuendo in modo attivo ai suoi fondamenti metodologici.

Questo Convegno si articola in una lezione magistrale e sette sessioni, in ognuna delle quali verranno sviluppati temi specifici: neurodiversità tra riabilitazione motoria e cognitiva, sviluppo motorio come motore di conoscenza, robotica e intervento cognitivo, presa in carico dei caregiver e attenzione al corpo e al benessere psico-fisico dei familiari dei pazienti, riabilitazione ambientale, facilitatori ambientali nel progetto di vita e sessualità nella disabilità.